Per un rivenditore, una delle risorse più importanti è la vetrina, capace di attirare i passanti se ben organizzati e regolarmente aggiornata. Ancora più importante del negozio fisico, oggi, vediamo essere quello virtuale, il proprio sito web. Esso diventa utile solo se le persone possono trovarci, ed è qui che la comprensione delle strategie SEO e ottimizzazione del sito web entrano in gioco.
L’ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO) è un modo per garantire che un sito web sia il più possibile visibile ai suoi potenziali clienti di rilievo. È un processo di strutturazione del testo e delle parole chiave che migliora la qualità e la quantità di traffico organico (naturale) al sito web.
Un’attività SEO non costa nulla, non necessita di una perdita di tempo aggiuntiva, una volta compresa la modalità di funzionamento, ma può migliorare di molto la generazione di contatti e la velocità di acquisizione dei dati se fatta correttamente, aumentando notevolmente il numero di visitatori del sito web che sono davvero interessati ad acquistare qualcosa.
Come utilizzare la strategia SEO per ottimizzare il proprio sito?
Tutto ciò che serve è seguire alcune semplici regole e rendere queste regole un’abitudine da perpetuare ogni volta che si aggiunge qualcosa al sito.
Ci sono tre tipologie di SEO con regole differenti da seguire:
- SEO nella pagina (web)
- SEO di contenuto
- SEO tecnico
SEO nella pagina
Si riferisce a ciò che si vede nella pagina e nella barra di ricerca (l’URL). Per aderire agli standard SEO finalizzati alla vendita, sarà necessario avere parole chiave collegate a tutto ciò che si vede sulla pagina stessa e nella struttura della pagina, anche nell’URL, nel titolo principale, nella meta-descrizione, nelle sotto-intestazioni e nel corpo principale del testo.
Anche le immagini vanno etichettate con la parola chiave e devono essere inclusi link interni ricchi di parole chiave che si collegano ad altri contenuti del proprio sito, come ad esempio post del blog pertinenti.
Contenuto SEO
Include tutto ciò che mantiene i visitatori del sito web impegnati lì, come un testo allettante, un post di un blog, e tutti gli elementi interattivi, un configuratore 3D, per esempio.
Il contenuto scritto dovrebbe essere rilevante per il pubblico, facile da leggere, semplice e diretto. Vanno evitate le frasi lunghe e bisogna assicurarsi che i paragrafi siano brevi e scattanti. I punti elenco sono un buon modo per spezzare il testo.
Il testo dovrebbe essere “cosparso” di le parole chiavi pertinenti (sia “coda-lunga” che “coda-corta”), rispettando una scrittura il più possibile naturale. Troppe ripetizioni (note come ‘keyword stuffing’) e il testo non si leggerà bene, apparendo un mero tentativo di vendita.
Assicuriamoci anche che ciò che scriviamo sia utile ai potenziali clienti, in modo da poter scrivere un blog sulle ultime tendenze, o su come guidarlo, qualcosa da cui un visitatore otterrà qualcosa, e forse ci tornerà per un’altra lettura.
Accorciamo la lunghezza del post del blog! In generale, la nostra attenzione può essere mantenuta solo per pochi minuti su qualsiasi cosa online, quindi oltre a mantenere brevi le frasi, l’intero testo dovrebbe essere tra 400 e 700 parole. Se è troppo lungo il lettore potrebbe scorrere, decidere che non ha il tempo dovuto e poi lasciare il sito.
Infine, assicuriamoci che la pagina/ post sia visivamente interessante con molti contenuti multimediali (per esempio immagini, video, infografiche, …). Includiamo anche link interni ed esterni, ma assicurandoci che questi ultimi si aprano in una nuova scheda, in modo che la pagina del tuo sito web rimanga aperta sul browser dell’utente.
Con un valido contenuto che segue le linee guida SEO al dettaglio, è possibile coinvolgere il cliente e portarlo in un viaggio online insieme a noi, auspicando che la meta finale sia la vendita.
SEO tecnico
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